Tutti I Brividi Del Mondo
Anna Oxa
4:50Loro si spingono da soli Con le loro grandi mani Aggrappati al ferro freddo Di due ruote disuguali Gambe esili vicini Come fragili armature Nel palazzo dei pensieri Avvolti da tante stanze buie Sono i figli di nessuno Sono uomini in germoglio Sono anime più grandi Obbligate al loro orgoglio Ma vorrebbero cantare Ma vorrebbero ballare E scottarsi sulla sabbia Per tuffarsi in mezzo al mare Anche i figli di nessuno Hanno i cuori disarmati Ed accettano la vita Perché sono innamorati E non contano i gradini Però contano le stelle Solo dentro i loro occhi Puoi vedere le pelle Sono i figli dei problemi Che non hanno mai risposte Accavallano paure Ma le tengono nascoste Hanno i sogni ipotecati Da un presente che li azzera Ma il bisogno di sognare È la loro arma vera E noi in quante cose li abbiamo aiutati In quante promesse li abbiamo vestiti Soltanto uno sguardo per dire peccato Sono i figli di nessuno Sono barche senza porto Ancorate ad un ormeggio Che gli passa e non tira a fondo Ma sanno vivere in salita Sanno essere importanti Sanno usare i sentimenti Forse più di tutti quanti Sono i figli di nessuno Sono statue mutilate Sono linee di profili Solamente tratteggiate E nascosto sotto il vetro Di quel corpo che li impaccia C'è un bisogno di dolcezza Che si legge sulla faccia E noi in quante cose li abbiamo aiutati In quante promesse li abbiamo vestiti E poi quante volte li abbiamo ascoltati E noi in quanti discorsi li abbiamo venduti Soltanto uno sguardo per dire peccato Avrebbero potuto non essere mai nati Sono i figli di nessuno Solo per chi non li ha accettati Per me son piccoli fratelli Da destini delicati