Strade Lontane

Strade lontane

Valigie leggere, sogni pesanti
Una madre che piange guardando davanti
Un treno che parte, non guarda in faccia
Lascia una casa, una vita che straccia

C'è chi parte per fame, chi fugge dal fuoco
Chi spera domani sia un giorno più poco
Ma ogni addio è un nodo alla gola
Una speranza che piano vola

Strade lontane, senza un ritorno
Cuori che battono contro il giorno
Terre promesse, volti stranieri
Lontano da casa, si nasce forestieri
E intanto il cielo rimane lo stesso
Ma qui l'amore ha cambiato adesso

Sulle navi che solcano notti d'inverno
C'è chi prega in silenzio guardando il moderno
Confini disegnano muri nel cuore
Ma l'uomo cammina spinto dal dolore

Tra i campi, le strade, le mani piegate
C'è chi lavora con storie mai dette
E mentre qualcuno lo chiama "problema"
C'è chi ogni giorno difende un poema

Strade lontane, senza un ritorno
Cuori che battono contro il giorno
Terre promesse, volti stranieri
Lontano da casa, si nasce forestieri
E intanto il cielo rimane lo stesso
Ma qui l'amore ha cambiato adesso

Apri le porte, ascolta il cammino
Ogni emigrante è anche il tuo destino
Nel sangue del mondo scorrono storie
Fatte di lacrime e di vittorie

Strade lontane, ma un giorno vicine
Se dai un sorriso, se tendi le spine
Nessuno è straniero se trova rispetto
Ogni uomo ha diritto a un tetto perfetto