Pathosfera
Caparezza
4:54Tic tac, è il momento di tornare alla realtà che blinda Che fatico a decifrare come il code Enigma Fuori dal mio viaggio ogni attimo mi rattrista Perdo l'entusiasmo come Kripstak, ci sta Tutti a celebrare questi uomini d'affare Che trasformano metropoli in Metropolis di Fritz Lang È pieno di pazzi innamorati di un magnate Che li prende a mattonate in testa come il topo Ignatz Io sono un'ostrica, il mondo è il mio parassita L'avvolgo nell'inventiva, ne faccio una perla liscia Non sarei vivo senza Franco Bonvicini, senza Stanley Kubrick Senza i 4 dello studio Kling Klang Per me creare non è un hobby è religione Infatti non sento ragione, infatti non sento una minchia E più schifo fanno i miei giorni più forte è la devozione Quando sorge il sole penso Perlifica, perlifica, perlifica... Perlifica, perlifica, perlifica Nel tuo guscio c'è una perla, che ti salverà dal fondo (Disegna, gorgheggia, performa, solfeggia) È grazie all'uomo se conosco l'arte Non merita l'estinzione, sono frasi fatte In un pianeta senza homo sapiens La mia noia sarebbe lancinante Gloria alla mia specie e all'immaginazione Spargo un po' di perle per la libagione Ho lo sguardo assente, sono qui ma altrove Suono il piano, non ti cago, testa china, Schroeder Venero ogni perla come fosse una reliquia Anche una canzone metal ha il suo lato spiritual Vuotare il mio guscio, caro, può costare mucho caro Come quando hai fame e svuoti il minibar. Milligan Ogni mia voce dice: "Perlifica! Fallo per te, non per la classifica Fallo per le idee, per la vena creativa perché è salvifica Sotto pressione come fa il millibar, vivi e..." Perlifica, perlifica, perlifica Io, io perla viva Per te sarò la terapia Ora è realtà la mia magia Divamperà l'arte, la mia Perlifica, perlifica, perlifica