Fragole E Miele
Claver Gold
3:16Ehi, due, zero, due, zero Da, da Bolo (Ehi, yea, yea, ah, ah) Gold One, Gian Io mi ricordo Bologna fredda d'inverno Di quanto tu ti sentissi sola Dentro quel vuoto profondo, inferno Pusher e cani alla Montagnola Tu ti perdevi dentro al mercato Io deglutivo l'amaro in gola Non dirmi quanto ti son mancato Piangimi ancora Io mi ricordo Bologna calda d'estate L'afa ci vuole nudi e lontani Dentro le case serrande abbassate Stasera che fate? Mi sudan le mani Sì bucano il cielo questi areoplani Tu plani lenta nei miei pensieri Mi dici di stare insieme domani Ed io metto la stessa felpa di ieri La stessa di quando di quella mattina Della sera prima, dell'ansia del bica', della cocaina Nottate in cucina, serate all'XM con birra in lattina La vita continua ed io cresco da solo Guardo le navi dalla riviera ma non dimentico gli amici a Bolo Di mille etnie, una sola preghiera Mi ricordo Bolo, camminavo solo O in balotta con voi Giù Laphroaig E tutto il resto lo sa Freud (lo sa Freud) Poi mi ricordo emozioni più grandi dei treni, dei cambi Vagoni, stazioni, lezioni, no, non mi rimandi Mi basta un diciotto, ma già c'ero sotto Mi allaccio il cappotto, poi conto I rimpianti Sotto le stelle di agosto io ti lasciavo sola Mi nascondevo nel solito posto, dentro una nuvola di stagnola Lungo le strade e le case squattate ci addormentavamo poggiati sui muri Mentre I miei amici facevano I duri, tu li chiamavi stronzi e immaturi Ed io che mettevo da parte le colpe, rigurgitavo le mie interiora Sono già morto un milione di volte, morirò ancora, scordami ora Mi ricordo Bolo, camminavo solo O in balotta con voi Giù Laphroaig E tutto il resto lo sa Freud (lo sa Freud) Mi ricordo, mi ricordo Eh, eh, mi ricordo di Bolo, di Bolo Mi ricordo, mi ricordo di Bolo, eh, eh Mi ricordo Bolo, camminavo solo O in balotta con voi Giù Laphroaig E tutto il resto lo sa Freud (lo sa Freud)