Fragole E Miele
Claver Gold
3:16Tu che mi scaldi come il sole a Bahia Tu che sei un mare di parole in balia Del vento che ti soffia dentro e poi esplode lento Nel malcontento di chi un giorno ha detto, "Vado via" Io ti cercavo come l'oro in Klondike Dentro ai racconti di Jack London nel fondo Nel fumo piombo di fortuna in una Lucky Strike Dentro ad ogni sporco bassofondo, nel mondo Dentro ogni riga di Neruda ed ogni sua poesia Correvo scalzo per cercare la mia Josephine Ed ogni giorno era una ruga nuova in armonia Con il mio volto che invecchiava senza averti qui Lungo le coste dove il sale bagna le mie pare Non mi so asciugare dove il mare spegne il sole sull'altare Nel tramonto dove l'ultimo gabbiano poi scompare Amore, ti verrò a cercare, tu non chiedermi il perché Dentro al fuoco a Notre Dame, nei passi di Montpellier Tra le tele Delacroix, ghigliottina per i re Dove piangi e le tue lacrime ora gonfiano il parquet Poi ti specchi nel riflesso di quell'ultimo caffè Dentro al fuoco a Notre Dame, nei passi di Montpellier Tra le tele Delacroix, ghigliottina per i re Dove piangi e le tue lacrime ora gonfiano il parquet Poi ti specchi nel riflesso di quell'ultimo caffè L'intimità, gioca con gli occhi di Josephine Senza l'età, come in un quadro di Modì L'oscurità, si specchia sul volto di Josephine È sola in un bar Là dove il tempo sembra condurla in un'altra realtà Tu che sei stata la mia Coraline Quella luce spenta dentro gli occhi ancora l'hai Non possiamo stare assieme Come Grifondoro e Serpe Verde Mi bisbigli cose nell'orecchio che mi stendono alla Cobra Kai Ti ho conosciuta che eri un petalo di rosa Trasportato sul Danubio e la corrente ti cullava Appena scesa a riva non hai messo le radici Ninfa nomade, non hai una vera casa Ma ora cosa chiedo che tanto sono sincero Ti perdo lungo il sentiero come a Santiago E nonostante tutto guardo nel cielo col temporale Nel pieno della sua ira sperando tu sia al riparo Ripari questi tagli nel mio cuore con metodi naturali E mi difendi da demoni colossali che devo riconfessarmi Sono un peccatore, un peccato lasciarti andare come con il pescatore Ripari questi tagli nel mio cuore con metodi naturali E mi difendi da demoni colossali che devo riconfessarmi Sono un peccatore, un peccato lasciarti andare come con il pescatore L'intimità, gioca con gli occhi di Josephine Senza l'età, come in un quadro di Modì L'oscurità, si specchia sul volto di Josephine È sola in un bar Là dove il tempo sembra condurla in un'altra realtà Tu che mi scaldi come il sole a Bahia Tu che sei un mare di parole in balia Del vento che ti soffia dentro e poi esplode lento Nel malcontento di chi un giorno ha detto, "Vado via"