Povere Mmano
Co'Sang
4:10Voglio girare il mondo Con i piedi? O con le tue parole? Vedere, chi muore per me Lo sai, ognuno si guarda il suo Dimmi che posso fare, se ho gli occhi in fronte collegati con la lingua che non offende la mente pronta sostanzialmente mi racconto e racconto, crudo per natura sotto la luce della luna è giorno al buio dedico le note a facce sconosciute dipingendo la vita da dentro i mattoni la vita non si spegne, si aspetta la morte vestiti il pugno di ferro nel guanto di velluto per ogni minuto un altro pover' uomo si è venduto e non comincia e non finisce niente i pezzi grossi nei roadster, i pezzi nostri nello stereo roba vera, rap serio manteniamo chi non se ne accorge, chi davvero si vuole far coinvolgere e arriva anche la rima per i ridicoli non chiuderle nello studio le critiche, non sei il tipo con i grilletti e calze di lycra dovresti cercare amicizia da Co'Sang posate collane e cappelli, in strada non vi conoscono il bene vince dopo il sacrificio difficile, è poco il tempo per capirlo, andando dietro al successo coccodrillo, cincillà, case di proprietàPacha de Cartier, vacanze a Sharm padroni del quartiere danno esempio in un mese trenta esequie, requiem senza tregua e tutto il pianeta muore per le monete pezzenti e nobili, lo stesso obiettivo: col doppio petto oppure l'UZI è così, perciò io. Questa va a chi parla di strada e non ha mai visto le strisce bianche riempire la stanza d'ansia Vent'anni sono già abbastanza versalo questo champagne e dopo pesalo vedi bene se ha lo spessore di un uomo di cuore le frasi povere non fanno rumore io caccio il fuoco l'oro è poco per queste mani piene di rancore ed in questo bicchiere liquore, in quest'altro succo a pera per aggiustare la bocca un altro sorso e crollo questo sono io Bestemmiando le nuvole che nascondono Dio solitudine emozionami e fammi stare fuori da questo mondo dove l'amore è una corsa a chi fugge più forte di quella per i soldi e non lo sopporto glielo vedo negli occhi a questi codardi non salutano se non li picchi a sangue va piano il cuore, sto a terra, sto morendo ma non mi arrendo ancora va piano il cuore, sto a terra, sto morendo e non mi arrendo vivendo dove la quotidianità divora la gente ora tiro fuori il ferro e me li faccio, ma che m'importa? nessuno muore per me e lo so bene, per questo scrivo rap indipendente e nel frattempo ti tieni la donna che meriti, stronzo Mentre io penso all'influenza che voglio dare al mondo e appunto, Co'Sang, viviamo per strada e sfondiamo tutte le volte che reppiamo e lo sanno