La Mia Gente
Ennessepi
4:25Una notte fredda la comunità le nostre torce un fuoco che non ha età nel proprio cuore ognuno di noi sa che dopo questa notte un uomo nuovo diventerà E si parte insieme tutti quanti in fila i nostri passi decisi su per la collina insieme a noi il maestrale il freddo e la brina ci faran compagnia fino alla mattina Velo nero che gli Dei non chiameranno cielo ci guarda triste da lassù lunga notte di dicembre che non fa paura e all'orizzonte presto il sole sorgerà Ogni fiaccola forma quell'antica fiamma e ogni fratello non tradisce e non inganna perché la lotta insieme è faticosa dura e ci stanca ci prende per la mano e ci conduce fino alla battaglia Noi siamo i Druidi che vegliano su gusto sacro fuoco siamo le vestali che bianche vestano nel tempio, E come Eraclito tutto scorre e non è mai lo stesso come questo fuoco che brucia qui davanti adesso Velo nero che gli Dei non chiameranno cielo ci guarda triste da lassù lunga notte di dicembre che non fa paura e all'orizzonte presto il sole sorgerà