Vishnu Sahasranamam - M.S.Subbulakshmi
M.S.Subbulakshmi
Storge il fero per il cancello/salda il danno di lamiera alla casalinga poco sincera/al vagone di gente che piange e si recinta. Canta gli occhi chiusi/prega con gli sputi./Sei passato e non l’hai visto acchiappare rame al fico/che il suo di padre fece terra/e il suo sorriso antico a cielo aperto. Sei passato e non l’hai visto/perché non vale niente dentro al cesto,/è cemento di notte, è di fero e di botte,/è saliva di un giorno, è acqua di un bozzo,/è cemento di notte,/è di fero e di botte,/è saliva di un giorno,/è acqua di un bozzo,/è il dolore di un mondo, è risata in un fosso./È cemento di notte,/è di fero e di botte,/è saliva di un giorno,/è acqua di un bozzo,/è il dolore di un mondo, è risata in un fosso./È cemento di notte,/è di fero e di botte,/è saliva di un giorno,/è acqua di un bozzo,/è il dolore di un mondo, è la vita che posso.