Bambino
Frank La Tanica
3:18Questo ricordo del cazzo che vuole? Cancello tutto: damnatio memoriae Do fuoco a fogli, distruggo messaggi e foto Appendo 'sto cuore al chiodo che non serve più Questo ricordo del cazzo che vuole? Cancello tutto: damnatio memoriae Do fuoco a fogli, distruggo messaggi e foto Appendo 'sto cuore al chiodo che non serve più È un normale pensiero di lei, cederei Non ti voglio più in testa, quello che resta È ciò che eri e non quеllo che sei So che è solo un inganno Chе il cervello riporti alla mente le tue cose belle soltanto "Tanto io non ci casco" Mi ripeto ogni dannato giorno dell'anno E me ne scopo un'altra, e te ne scopi un altro Non è più "se la guarda l'ammazzo" Oramai non me ne frega un cazzo Cos'è l'amore? È una malattia Che poi finisce con l'apatia E se ti prende, frate', sei fatto Perché hai più chance di guarire un cancro E ti divora allo stesso modo Poi cerco di tramutarlo in odio Lascia macerie da un terremoto E dopo quelle macerie un vuoto Frate', fa un cazzo di male cane Anche tentare di respirare Sotto la polvere delle frane Di quella storia finita male Frate, non posso parlare d'amore, yah Io che non vivo: malore, yah Io che non cambierò per le persone Mai per nessuna ragione, yah, yah Parlano, ma non li sento Passano, fra', in un momento Fra', come il vento che accarezza un fiore Tutti questi anni ed io conto le ore, yah, yah Questo ricordo del cazzo che vuole? Cancello tutto: damnatio memoriae Do fuoco a fogli, distruggo messaggi e foto Appendo 'sto cuore al chiodo che non serve più Questo ricordo del cazzo che vuole? Cancello tutto: damnatio memoriae Do fuoco a fogli, distruggo messaggi e foto Appendo 'sto cuore al chiodo che non serve più Ora il vento sul fiore può spezzare il gambo Far volare via i petali, passeranno le decadi Il mio posto non era lì Non potevo più stare al tuo fianco Io dicevo: "Sei stupida", tu dicevi: "Sei matto" Io di startene zitta, tu che invece non parlo Sotto le macerie Di drammi e di commedie Nel sangue e nelle arterie Gli eccessi e le miserie Le gioie e le tragedie Le grida, la raucedine Non ero io, non eri te Non c'ero e tu dov'eri? Siamo stati io e te, siamo stati io e te, eravamo io e te Finché non siamo stati più né io né te, né più io né più te, eh-eh Siamo stati io e te, siamo stati io e te, eravamo io e te Finché non siamo stati più né io né te, eh-eh (eh) Siamo stati io e te, siamo stati io e te, eravamo io e te Finché non siamo stati più né io né te, eh-eh Siamo stati io e te, siamo stati io e te, eravamo io e te Finché non siamo stati più né io né te, eh-eh Siamo stati io e te, siamo stati io e te, eravamo io e te Finché non siamo stati più né io né te, eh-eh Siamo stati io e te, finché non siamo stati più né io né te