Io Non Mi Sento Italiano
Giorgio Gaber
4:51Chi sei? Mah, non so Chi sei? Sono un non so L'ironia è un'arma della borghesia, chi sei? Sono, sono uno che scrive Ah, sei un poeta Beh, chiamami come ti pare Un poeta rivoluzionario Sì, rivoluzionarlo E di cosa parli? Parlo dell'uomo, dei suoi rapporti, dell'amore, parlo di un albero Ah di un albero, era lì che ti aspettavo, ma non lo sai che parlare di un albero in tempo di rivoluzione È come tradire la rivoluzione? C'è la rivoluzione? Non fare lo spiritoso, parlavo dell'impegno, dell'impegno ideologico Questa l'ho già sentita, eh L'hai già sentita ma non l'hai imparata Non è che non l'ho imparata, è che a me non interessa il cervello che va va chissà dove Deve passare di qui dentro, è l'istinto che mi interessa, lo stomaco Ah, lo stomaco, era lì che ti aspettavo E ma tu mi aspetti sempre da tutte le parti Per forza, fai ancora il discorso sui sentimenti, sui dolori, lo so dove vuoi arrivare, ma credi veramente di servire a qualcosa? Mah, non so, servo a qualcosa? Dite, ditelo voi, servo a qualcosa? Non dicono Non servi a niente, sei un poeta borghese, ti rinchiudi in te, non riesci a tirar fuori un'idea, modificarla cambiarla Un'idea, modificarla cambiarla elaborarla, non ci vuole mica tanto È cambiarsi davvero, è cambiarsi di dentro che è un'altra cosa Un'idea, un concetto, un'idea Finché resta un'idea è soltanto un'astrazione Se potessi mangiare un'idea Avrei fatto la mia rivoluzione In Virginia il signor Brown Era l'uomo più antirazzista Un giorno sua figlia sposò Un uomo di colore Lui disse bene Ma non era di buon umore Ad una conferenza Di donne femministe Si parlava di prender coscienza E di liberazione Tutte cose giuste Per un'altra generazione Un'idea, un concetto, un'idea Finché resta un'idea È soltanto un'astrazione Se potessi mangiare un'idea Avrei fatto la mia rivoluzione Su un libro di psicologia Ho imparato a educare mio figlio Se cresce libero Il bimbo è molto più contento L'ho lasciato fare M'è venuto l'esaurimento Un mio amico voleva impostare La famiglia in un modo nuovo E disse a sua moglie Se vuoi mi puoi anche tradire Lei lo tradì Lui non riusciva più a dormire Un'idea, un concetto, un'idea Finché resta un'idea È soltanto un'astrazione Se potessi mangiare un'idea Avrei fatto la mia rivoluzione Aveva tante idee Era un uomo d'avanguardia Si vestiva di nuova cultura E cambiava ogni momento Ma quand'era nudo Era un uomo dell'ottocento Ho voluto andare Ad una manifestazione I compagni la lotta di classe Tante cose belle Che ho nella testa Ma non ancora nella pelle Un'idea, un concetto, un'idea Finché resta un'idea È soltanto un'astrazione Se potessi mangiare un'idea Avrei fatto la mia rivoluzione La mia rivoluzione La mia rivoluzione