La Canzone Dei Libri
Giovanni Caviezel
2:21Mi sveglio la mattina e faccio uno sbadiglio E poi mi stiro, mi allungo come un gatto E poi mi guardo in giro e quando sono sveglio Mi prendo in punta al naso e piano me lo gratto Che bel mattino di zucchero In questo giorno forse sarò re Una giornata da ridere Coi piedi scalzi e la faccia in su Mi guardo nello specchio, mi faccio un bel sorriso E una boccaccia e cerco dentro gli occhi Qualcosa che mi piaccia e nella bocca rossa Il dente preferito con la lingua mi tocco Che bel mattino di zucchero In questo giorno forse sarò re Una giornata da ridere Coi piedi scalzi e la faccia in su Mi scelgo una camicia color carota chiaro E un cappello di stoffa birichina Mi prendo un bel mantello di lana di somaro E un paio di calzoni da uomo di marina Che bel mattino di zucchero In questo giorno forse sarò re Una giornata da ridere Coi piedi scalzi e la faccia in su