Destinatario Inesistente

Non riesco a dormire stasera
C'è qualcosa che apre i miei occhi
Un qualcosa che fino a domani
Il mio sonno addormenterà
Penso ai tuoi occhi, i tuoi occhi di ghiaccio
Ma del ghiaccio più caldo che c'è
Alla tua bocca che sussurra parole
Inventate soltanto per me
Alla tua barba abbandonata sul mento
Che per vendetta ti pizzica un po'
A quel tuo modo di sorridere strano
Che sembra prendermi in giro o forse no
E poi che dire della tua delicatezza
La gentilezza e la sensibilità
Quando mi scovi in fondo al viso la tristezza
E fai di tutto per cacciarla via di là
A questo amore, questo nostro pazzo amore
Dove nessuno si possiede né si dà
Dove non c'è nulla di detto né deciso
E ci si vuole bene con semplicità
E penso a questi nostri cazzo di vent'anni
Fatti di sogni immensi e di infime realtà
E a quanto grande sei quando dici che un bel giorno
Senza preavviso ce ne andremo via di qua
Questa mia lettera che scrivo nella notte
Con la speranza, la fiducia e l'illusione
Questa mia lettera è una lettera da niente
Che mando a te, destinatario inesistente