La Teresina

Di nome son chiamata Teresina
Ho ventun'anni e son molto carina
All'uomo che mi sposa se ha cuore
Darò tutti i miei baci con ardore

Tengo una dote da fattoressa
Ho casa stalla e la rimessa
C'ho un bel cavallo, c'ho un asinello (Teresina)
E la vacchina col suo vitello
Ho trenta galline con un bel gallo
Cento piccioni e un pappagallo (Teresina)
Otto tacchini, dodici porci
Quattro gatti che mangiano i sorci

E poi c'è un'altra cosa, che a dir la verità
Soltanto chi mi sposa padron diventerà
E poi c'è un'altra cosa, che a dir la verità
Soltanto chi mi sposa padron diventerà

Vorrei un maritino assai piacente
Se senza soldi non m'importa niente
Che abbia il cuore dolce e non di sasso
Perché se non va ben lo mando a spasso

Tengo la villa con un bel prato
E un bell'orto già coltivato (Teresina)
Raccolgo ceci, aglio e fagioli
Zucca, patate e cetrioli (Teresina)
Molta insalata e pomodori
Orzo e cipolle (Teresina)
I cavolfiori, finocchio e salvia
E sedanelli e dei cornetti belli, belli (Teresina)

E poi c'è un'altra cosa, che a dir la verità
Soltanto chi mi sposa padron diventerà
E poi c'è un'altra cosa, che a dir la verità
Soltanto chi mi sposa padron diventerà

Adesso vi dirò quel che possiedo
In biancheria ho tutto il mio corredo
Mi manca solamente un bello sposo
Che sia buono, gentile ed amoroso

Ho trenta lenzuola, venti tovaglie
Una credenza, ragnateraglie (Teresina)
Trenta camicie, venti sottane
Tavolo e farina per fare il pane (Teresina)
Due comodini, un canterale
Ed un bel letto matrimoniale (Teresina)
Due materassi sgargianti e belli
Con tre coperte fatte a fiorelli

E poi c'è un'altra cosa, che a dir la verità
Soltanto chi mi sposa padron diventerà
E poi c'è un'altra cosa, che a dir la verità
Soltanto chi mi sposa padron diventerà

Riguardo a quella cosa che abbiam parlato già
Soltanto chi ci sposa la sua resterà
Riguardo a quella cosa che abbiam parlato già
Soltanto chi ci sposa la sua resterà
Soltanto chi ci sposa se la conquisterà