Maledizione

Per scrivere una canzone ci vuole culo e passione
Ci vuole una maledizione, un calcio di rigore
E mentre gli altri festeggiano rimango di stucco
Dal tuo ultimo addio che sembrava sincero
Quella voce sottile disturbata da tutto
Ti ho dipinta di nero, è finita davvero
E come ai rigori degli Europei
Ci abbracciavamo di notte
Gridavamo, "Siamo pronti alla morte"
Ma ora ci siamo fatti troppi male

E dammi un minuto
Per convincermi a lasciarti andare
E dammi un minuto
Che ho paura di lasciarti andare

Se il mio cuore potesse parlare
Non farebbe la scelta giusta
Annullerebbe me stesso e seguirebbe quel vento
Consumato da te
Ma le gambe stanche, le braccia a pezzi, il fiato corto
Non sopportano lo sforzo e le lacrime
Tu mi fai male

E dammi un minuto
Per convincermi a lasciarti andare
E dammi un minuto
Che ho paura di lasciarti andare
Via, via
Via, via

Hai steso le ferite fuori al piano di sotto
Le mie le tengo addosso poi le butto nel cesso
E oggi proprio no, non me ne va neanche una
Le porterò, sì, lontano da qui

E dammi un minuto
Per convincermi a lasciarti andare
E dammi un minuto
Che ho paura di lasciarti andare
Via, via
Via 
Via da me