Il Fantasma Di Odessa
Maler
3:01Oy vey, Mendel, tremende vicende Sulle sue spalle la sorte scagliò Non ha più figli e moglie Preghiere in bestemmie A chi glieli tolse si volge il suo grido "Dio dei potenti, sbirro dei cieli Schiacci gli inermi, non hai pietà per gli umili Fra i tuoi servi chiami reietti quelli che annienti E non ti vergogni mai" Ma mentre malediceva Sentì una musica e si stupì Menuchim, Menuchim È un miracolo che tu sia qui Dimmi chi, dimmi chi Ti ha insegnato a suonare così M'imbarcai senza te Per l'America, non so perché E oggi tu salvi me Ascolta Israel Vecchio Mendel, guardatelo, gente La gioia sorprende l'infelicità Cosa fa? Ride e piange con gli occhi di Giobbe E per chi ha orecchie racconta il prodigio "Il mio bambino, solo e deriso Preso per scemo, non è andato incontro a precoce morte Ma sopra i tasti di un pianoforte Si è ricordato di sé E questa è la sua canzone Per chi non crede che mi guarì" Menuchim, Menuchim È un miracolo che tu sia qui Dimmi chi, dimmi chi Ti ha insegnato a suonare così M'imbarcai senza te Per l'America, non so perché E oggi tu salvi me Menuchim, Menuchim