La Costruzione Di Un Amore (Extra)
Mattia Donna & La Femme Piège & Serena Rossi
5:36La nave salperà venerdì mattina presto E intanto io non mi aspetto nulla E nemmeno mai l'ho chiesto Tutta la banda e i resti del reparto Camminano battuti Nella notte profonda d'incanto E si innamorano di donne povere Intrecciano capelli e piume Per quel poco che basta alla fiducia E dimenticare un altro giorno alla fonda Attraversando una spiaggia sconosciuta Ho sempre creduto alle superstizioni Ai racconti che la gente nasconde Lontano dalla fede e dalle consolazioni E ho svuotato ancora le mie tasche Per sentire il rimpianto gonfiarsi Nell'odore di pioggia e malto Ma non importa, lascia stare Sarà solo come vuoi tu Ho posato quel che avevo sul bancone E anni dopo non riuscivo più a pensare Che ci fossi ancora tu Avrei dovuto ascoltare i consigli di Mona Quando tutto era ancora possibile Tra le sue dita sottili di sposa Quando il sole alzava i suoi raggi leggero E nessuno di noi, nessuno Faceva della paura un pensiero Ma mentre il paese cambiava opinione Io lasciavo la sua porta spalancata E mi voltai per cercarla ancora Sulla piazza tra i cumuli di neve Quando lei era già rincasata E adesso che ho attraversato la pianura E cantato coi vagabondi Fino ai lontani porti di vetro Per arrivare a guardare l'Africa come una promessa E capire che comunque Non sarei mai più tornato indietro Ma non importa, lascia stare Sarà solo come vuoi tu Ho posato quel che avevo sul bancone E anni dopo non riuscivo più a pensare Che ci fossi ancora tu E ti ho confusa in molte altre Ma mi sembra di averti baciato la notte scorsa Mentre Tavira si concedeva alle fiamme E forse ero io o forse era mio padre Che importanza vuoi che faccia Siamo caduti entrambi in una nube rovente Con una bandiera spezzata tra le braccia