Fiore Di Loto
Michele Venanzoni
2:57Una volta mi chiamavano "pazzo" invece adesso mi chiamano "campione" Giudicavano ogni singolo passo, non dimentico ogni singolo nome Ricordo le facce, gli insulti, minacce quando ero un bambino Adesso il bambino s'è fatto gigante e ha occhi da assassino Una volta mi chiamavano "pazzo" invece adesso mi chiamano "campione" Giudicavano ogni singolo passo, non dimentico ogni singolo nome Ricordo le facce, gli insulti, minacce quando ero un bambino Adesso il bambino s'è fatto gigante e ha occhi da assassino Posso fare finta di dimenticare, ma qui per dimenticare ho bisogno di alcol Tanto la memoria non inganna, ti chiama mamma, ti chiami hardcore Falso, come le parole che pronunciano 'sto presunto flow astratto Talmente tanto che mi confondono, come Joan Mirò, me stesso Sono sempre rimasto me stesso (me-me stesso) Non so se voi potete dire d'avere fatto lo stesso Io resto finché non ho preso tutto quello che dovevo, del resto chi mangia Paga solo quando si è riempito la pancia, tutto il resto è mancia Una volta mi chiamavano "pazzo" invece adesso mi chiamano "campione" Giudicavano ogni singolo passo, non dimentico ogni singolo nome Ricordo le facce, gli insulti, minacce quando ero un bambino Adesso il bambino s'è fatto gigante e ha occhi da assassino Una volta mi chiamavano "pazzo" invece adesso mi chiamano "campione" Giudicavano ogni singolo passo, non dimentico ogni singolo nome Ricordo le facce, gli insulti, minacce quando ero un bambino Adesso il bambino s'è fatto gigante e ha occhi da assassino Fila la vita, ma i ricordi non tornano mica Una mano amica che dice, "Afferrami e stringi le dita" Dicono è vero che se la afferri, solleva e ti guida Io l'ho mollata precipitando in un lancio suicida A capo chino, gira la ruota quasi da capogiro Punto primo, rest in Primo I migliori se ne vanno e resta solamente lo schifo Quello che dico, quello che scrivo in stretta simbiosi con quello che vivo Talmente uniti che se li divido muoiono entrambi Mo' dammi un motivo per fermarmi Sai che te la rischi Il rap invecchiato costa come il whisky E più gli anni passano e più tu realizzi Che forse è arrivato il tempo che sparisci Una volta mi chiamavano "pazzo" invece adesso mi chiamano "campione" Giudicavano ogni singolo passo, non dimentico ogni singolo nome Ricordo le facce, gli insulti, minacce quando ero un bambino Adesso il bambino s'è fatto gigante e ha occhi da assassino Una volta mi chiamavano "pazzo" invece adesso mi chiamano "campione" Giudicavano ogni singolo passo, non dimentico ogni singolo nome Ricordo le facce, gli insulti, minacce quando ero un bambino Adesso il bambino s'è fatto gigante e ha occhi da assassino Non me la bevo, la tua parola conta meno di zero La mia anima macchiata in nero, assediata come a Sarajevo Ripulirla sarebbe uno spreco, sarà vero? Resto fiero Glory hole, sei nel buco nero, brutto live quindi cala, scemo Che ne diresti se ti dicessi di rubare il mio nome? Ci rimarresti male come quando a un bambino dici "Tesoro il tuo eroe è finzione", nessuna favola può avverarsi Non sei un boss se batti gli scarsi, un vero uomo sa anche rialzarsi Ho un alter ego e non è Cinaschi, conta i passi Una volta mi chiamavano "pazzo" invece adesso mi chiamano "campione" Giudicavano ogni singolo passo, non dimentico ogni singolo nome Ricordo le facce, gli insulti, minacce quando ero un bambino Adesso il bambino s'è fatto gigante e ha occhi da assassino Una volta mi chiamavano "pazzo" invece adesso mi chiamano "campione" Giudicavano ogni singolo passo, non dimentico ogni singolo nome Ricordo le facce, gli insulti, minacce quando ero un bambino Adesso il bambino s'è fatto gigante e ha occhi da assassino