Ho Insultato Il Movimento
Paolo Pietrangeli
3:00Una città volatile Che si possa spostare In bilico sul limite Di un pensiero serale Tutto il peso Che avevamo Di colpo è sceso E s'è tuffato in mare E tutti lì che soffiano Per non farlo salire Il mare sulle nuvole Si continua a gonfiare E solo adesso mi ricordo Che tu non sai Che io non so Nuotare Oggi è già tremila E il millennio si assottila Io mi sento un po' più allegro Mio nipote sarà negro Tu, figlio mio Ripensa spesso A quel che sto per dirti adesso Non mi ricordo più Quella città volatile Sprofondata nel mare Guardala come luccica Bella fino a far male Solo adesso Che ti lascio C'è da provare a prosciugare Il mare Certo, come padre Meno male, c'è tua madre Ti ringrazio, mi hai soccorso E mi hai ritrovato in mezzo Che annegavo alla deriva Aggrappato a qualche libro Dopo un naufragio in Cina