Ne Arti Ne Party
Picciotto
3:28Quest'è per chi la vive senza alternative Per chi sopravvive, per chi è nella merda e se la ride Per chi decide che la vita è una è va vissuta in fondo Per chi sorride al mondo mentre gli chiede il conto Per chi paga due volte, per chi non ha pagato Per chi si è vendicato e solo adesso è appagato Per chi vive ogni giorno, come se fosse l'ultimo Non prende sonno aspettando il prossimo incubo Per chi si sveglia la mattina presto prima del sole In agonia da fabbrica pre cassa integrazione S'intossica nel grigio e sa che ogni sacrificio Umano resta vano se resta con niente in mano Per chi cerca lavoro e per chi se lo inventa Per chi cerca l'amore e per chi lo spaventa Per chi fa finta di niente, mente alla mente Soffre in silenzio e resta solo fra la sua gente Sto ancora pensando A quello che dai, a quello che prendi Sto ancora peccando Madre perdona, padre comprendi Sto ancora lottando In mezzo all'indifferenza Sto ancora viaggiando, sì Ma vedo solo il punto di partenza Per chi ha studiato una vita ma si ritrova ad emigrare Da un paese che i suoi figli non sa valorizzare Per chi rimane, senza studiare E per la strada e affronta il quotidiano esame Per chi ha sete, per chi ha fame, per chi è asociale Per chi cerca la forza sopra un letto d'ospedale Per quel che vale la vita scorre sul selciato Sfida con il fato da quando sei nato finché resti senza fiato Per chi fa l'uomo sicuro e soffre di panico Per chi non pensa al futuro, no, bisogno atavico Di una generazione che fa i conti col proprio passato Passamontagna per gli scontri col presente ingrato Per chi la notte che fai, botte di coca e sgasa Connesso al mondo Wi-Fi, ma chiuso dentro casa In un paese che dorme ma che non sogna, Regno d'Italia Tocca gettare il cuore oltre l'infamia Sto ancora pensando A quello che dai, a quello che prendi Sto ancora peccando Madre perdona, padre comprendi Sto ancora lottando In mezzo all'indifferenza Sto ancora viaggiando, sì Ma vedo solo il punto di partenza Anime fatte di carne Versano lacrime fatte di sangue Per ogni figlio che un sogno infrange Per ogni madre che un figlio piange Per chi ci crede, per chi non cede Cuore che duole se l'occhio non vede Per chi ti parla di fede, io non ho fede Di santità, ma mentalità da ultrà Per chi la vita la butta dentro una busta Chi tira e dopo collassa Chi aspetta domani che passa Chi beve chi fuma chi rolla e chi passa Chi balla sotto la cassa (sotto la cassa) E dice basta! (E dice basta!) Sto ancora pensando A quello che dai, a quello che prendi Sto ancora peccando Madre perdona, padre comprendi Sto ancora lottando In mezzo all'indifferenza Sto ancora viaggiando, sì Ma vedo solo il punto di partenza