Svegliatevi Poeti
Renato Zero
6:06Brusco risveglio la realtà In un freddo gennaio morivo anch'io Quella carezza sull'anima era Dio... Fine dei giochi impossibili Vivere i giorni rincorrerli Quelle ferite visibili ora bruciano, sì! Io che sciolgo una preghiera Vera e fiera più di me Folle nell'inseguire una carriera Avrei dovuto sedermi accanto a te... di più Sembra un miracolo crescere Essere più consapevole Quanto coraggio mi hai dato, a dirmi no... Stelle sopra il mio sipario Un delirio, una bugia L'amore assente da quel calendario E intanto il male ti portava via... Padre Solo poche parole Ma la musica che ascolterai Ti somiglia lo sai, è come sei Viva e lucente... Fede Vieni qui, ho ancora sete Dei suoi occhi, della sua allegria... E meno male che sogno Posso incontrarti così Perché è di te che ho più bisogno... Cuore diamante, vita mia! Troppe emozioni che mancano Troppe occasioni che sfumano Dialoghi muti che uccidono senza pietà Tu sulla porta mille anni fa Pronto a raccogliere i cocci miei A consolarmi... sei unico, papà... Sono qui e il mondo è fuori Te lo devo, sono qui Vado farneticando di amori amari Sofferenze e assenze... di chi resta, di chi va... Padre Così tanto distante Ma che figlio bizzarro che hai! Ti somiglia, lo sai... Perché sei Anima grande... Grande Da stupire la gente Velenosa e insidiosa, semmai Che se hanno un figlio a colori Lottano contro di lui Per appiattirgli i pensieri Pane e superficialità All'alba dei miei ricordi Sei qui al mio fianco... ci sei! Più le incertezze o gli sbagli? Spero che mi perdonerai... Era gennaio su quell'addio Non ebbe successo il destino mio Pochi paganti e un applauso: quello tuo!