Quando Parlerò Di Te
Renato Zero
4:52È scrostata un po' Da stagioni e venti Ammaccata per i sentimenti Gli eventi Un amico va Qualcun altro torna Chi credevi onesto è una carogna Questa facciata Nasconde una vita Ma più di tanto Ingannarti non può Puoi fare il punto Di quello che è stato Il sole che ha bruciato E la pioggia che è passata su te Signore sì, davvero un signore E più è potente, più infido è Quanti segreti Fra quattro pareti Signore, io non ci giurerei L'esterno tiene, sì Basterà un sorriso E una mano di colore più acceso Sul viso Ma non sai Le coordinate della vita mia Per ogni storia andata in gloria e via Perché ogni ruga ha un nome Ch'io soltanto so E a stento nascondo Che ne sai Se quel che appare è quel che credi tu O non piuttosto un bel sipario blu Con dietro un uomo che non ha smaltito mai Le vecchie ferite Le antiche offese, ma sì Le sento qui E la facciata Che vuole la gente Quella che il mondo Pretende da te Ma basta un niente E l'intonaco cede E dietro la facciata, che c'è? Non lo sai Treni perduti o non partiti mai Fantasmi di un'infanzia che vorrei Dimenticare ad ogni costo ma poi Il tempo non basta Non lo sai Che mai c'è dietro e chi nasconderai Vecchie passioni, stanche ipocrisie Coscienze logore nel fingersi così Così immacolate