Spiagge
Renato Zero
4:21Già a colpo d'occhio differenza c'è Fra copia ed originale Quante volgari imitazioni di te Vedrai quante contraffazioni La voce, la tua faccia, il nome tuo Qualcuno ha già duplicato E da uno scantinato si inventerà Talenti simili a quelli esistenti Sosia, vedrai Stanno ormai circolando, tu lo sai La fantasia Trattata e riciclata, non più tua Non sei rarità Perché hai sgobbato tanto, chi lo sa Non t'invidio, stordito da tremila radio Unico, un doppione non c'è Niente che somigli a me, uguale, geniale Unico, non credo ne faranno più E se sarò svenduto sulle bancarelle Come potrai cascarci, non lo so Pagare a metà prezzo ciò che a prezzo pieno ti do Non ti sbaglierai, distinguere puoi Falso, vero, chiaro, scuro, puro, impuro Una lattuga in mezzo alle orchidee L'inganno è così palese E se non hai pretese, beato te Prendi per oro ciò che oro non è A voi contrabbandieri di un'idea Che quel pensiero alterate E se la gente intossicata è già Che fate, ancora fumo le offrite Sosia, vedrai Una gavetta non la fanno mai Stanno lassù Una stagione e non li senti più Tu paghi due e prendi tre In quell'affare non includerci me Troppo caro per le tue tasche il mio futuro Unico, altre facce non ho Se c'è un doppio però è un baro, chiaro Unico, stampa quanti sosia vuoi Con mille accorgimenti, trucchi e adattamenti Riusciranno a sostituirmi mai L'anagrafe non basta Ma è quello che nel cuore hai Per questo tu sei unico, unico Davvero unico Unico, unico, unico Illogico, atipico, antistaminico Linfatico, anzi terapeutico, quasi euroasiatico, sì!