D'Aria E Di Musica
Renato Zero
5:29La tartaruga, beata lei Si prende tutti i tempi suoi Così serena e imperturbabile E la giraffa da lassù Di tutti un po', di tutto sa Vita, morte e miracoli Lei sempre all'erta sta In questo mondo in cui abito La vita non è un incanto Stiamo tornando dei quadrupedi Un po' più stupidi Esauriti gli stimoli Bruciati i sogni e i progetti Torniamo i soliti furbetti (Ecco che passano le oche, l'oca Wanda, l'oca Jolanda e l'oca Fernanda, ciao care!) (Non vedo però il rinoceronte Rino... C'è Ronte?) Il serpente striscerà Ma un portaborse non sarà Lui non si lascerà corrompere Tutti questi animali qui Non sono laureati, no! Eppure quanto imparano e quanto insegnano! Potessi essere un istrice Un tonno, oppure un airone Non girerei più dentro un'auto, come un grifone Vestito dalle stagioni anch'io Nutrito d'acqua e di brezza Questo pianeta chiede una carezza Un po' più umani, dammi retta (Al coccodrillino il gelatino, al coccodrillone il gelatone) Maiali ed asinelli poi All'indice li hai messi ormai Educati e sensibili, tu non ci crederai Sono creature impeccabili Tutto un altro stampo, noi Il nostro mondo sembra essere impazzito Che peccato! Che peccato! Care bestioline di Renato... Bestioline un par di palme! (Uh, orango Wolfango, hai la lezione di tango!)