Il Barbiere Di Siviglia: La Calunnia E Un Venticello
Samuel Ramey/Münchner Rundfunkorchester/Jacques Delacôte
5:17Tutto è disposto L'ora dovrebbe esser vicina Io sento gente... è dessa! Non è alcun Buia è la notte Ed io comincio omai a fare Il scimunito mestiere di marito Ingrata! Nel memento della mia cerimonia Ei godeva leggendo E nel vederlo io rideva Di me senza saperlo Oh Susanna! Susanna! Quanta pena mi costi! Con quell'ingenua faccia Con quelgli occhi innocenti Chi creduto l'avria? Ah! Che il fidarse a donna, è ognor follia Aprite un po'quegli occhi Uomini incauti e sciocchi Guardate queste femmine Guardate cosa son! Queste chiamate dee Dagli ingannati sensi A cui tributa incensi La debole ragion Son streghe che incantano Per farci penar Sirene che cantano Per farci affogar Civette che allettano Per trarci le piume Comete che brillano Per toglierci il lume Son rose spinose Son volpi vezzose Son orse benigne Colombe maligne Maestre d'inganni Amiche d'affanni Che fingono, mentono Amore non senton Non senton pietà No, no, no, no no! Il resto no dico Già ognuno lo sa