Danza Dell’ Autunno Rosa
Talco
4:28Lieto riconduco l'anima al suon del mio antico porto Tra invisibili note di un far buffone Rilassato al suono di un legittimo canto distorto Dall'esilio dell'immaginazione Vagai tra genti e terre che mi hanno adottato E in cambio di una risata echi di storia Lungo le strade di una saggezza dimenticata Di indomabili notti calde di gloria Paladini di antichi scranni spolverati a novella parvenza Arruolati da sciocchi predicatori Nella gogna dei prestigiatori non c'è differenza Tra le nuvole e le illusioni Domatori di voti grazie, ma di finte battute non so campare Non chiedo scusa, ma è tardi Per le mie strade, un'altra storia sta ad aspettare Perché dentro la torre non ci so stare Perché dentro la torre non ci so stare Quindi riconduco al cuore lontano da quel vecchio porto Dove non c'è posto per un buffone Lieto e saldo sull'equilibrio di un fato risorto Ma lontano dall'illusione Se un domani estinto mi ammonirà Per un circo instabile in delirio di libertà Seguo il richiamo di antiche glorie Lungo il sentiero dimenticato per risalire Perché ho ancora fiato per ripartire Domatori di voti grazie, ma di finte battute non so campare Non chiedo scusa, ma è tardi Per le mie storie, un'altra strada sta ad aspettare Perché dentro la torre non ci so stare Perché dentro la torre non ci so stare