Le Nozze Di Figaro, K. 492, Act 2: "Voi, Che Sapete" (Cherubino)
Lucia Popp
2:51Conte (alla porta del gabinetto, con impeto) Esci, ormai, garzon malnato! Sciagurato, non tardar Contessa Ah, signore, quel furore (ritira a forza il Conte) Per lui fammi il cor tremar Conte E d'opporvi ancor osate? Contessa No, sentite... Conte Via, parlate Contessa (tremando e sbigottita) Giuro al ciel ch'ogni sospetto... E lo stato in che il trovate... Sciolto il collo... nudo il petto... Conte Sciolto il collo... Nudo il petto... Seguitate Contessa Per vestir femminee spoglie... Conte Ah, comprendo, indegna moglie Mi vo' tosto vendicar! (s'appressa al gabinetto, poi torna indietro) (a due) Contessa (con forza) Mi fa torto, quel trasporto M'oltraggiate, a dubitar Conte Qua la chiave Contessa Egli è innocente Voi sapete... (porge al Conte la chiave) Conte Non so niente Va' lontan dagli occhi miei Un'infida, un'empia sei... E mi cerchi d'infamar Contessa Vado... sì... ma... Conte Non ascolto Contessa Non son rea... Conte Vel veggo in volto Conte Mora, mora, e più non sia Ria cagion del mio penar! (a due) Contessa Ah, la cieca gelosia Qualche eccesso gli fa far!... Conte (con meraviglia) Susanna! Contessa (con meraviglia) Susanna! Susanna Signore! Cos'è quel stupore? (con ironia) Il brando prendete Il paggio uccidete Quel paggio malnato Vedetelo qua Conte (fra sé) Che scuola! La testa Girando mi va (a tre) Contessa (fra sé) Che storia è mai questa! Susanna v'è là? Susanna (fra sé) Confusa han la testa Non san come va Conte (a Susanna) Sei sola?... Susanna (al Conte) Guardate Qui ascoso sarà (a due) Conte Guardiamo, guardiamo Qui ascoso sarà (entra nel gabinetto) Archi, 2 Flauti, 2 Oboi, 2 Clarinetti in si bem., 2 Fagotti, 2 Corni in si bem Allegro Contessa Susanna, son morta Il fiato mi manca Susanna (allegrissima, addita alla Contessa la finestra ond'è saltato Cherubino) Più lieta, più franca! In salvo è di già Conte (esce confuso dal gabinetto) Che sbaglio mai presi! Appena lo credo Se a torto v'offesi Perdono vi chiedo Ma far burla simile È poi crudeltà Contessa e Susanna (la Contessa col fazzoletto alla bocca per celare il disordine di spirito) Le vostre follie Non mertan pietà Conte Io v'amo! Contessa (rinvenendo dalla confusione a poco a poco) Nol dite! Conte Vel giuro! Contessa (con forza e collera) Mentite! Son l'empia, l'infida Che ognor v'inganna Conte Quell'ira, Susanna M'aita a calmar (due) Susanna Così si condanna Chi può sospettar Contessa (con risentimento) Adunque la fede D'un anima amante Sì fiera mercede Doveva sperar? Conte Quell'ira, Susanna M'aita a calmar Susanna (in atto di preghiera) Signora! Conte (in atto di preghiera) Rosina! Contessa (al Conte) Crudele! Più quella non sono Ma il misero oggetto Del vostro abbandono Che avete diletto Di far disperar Conte e Susanna Confuso, pentito Son/È troppo punito Abbiate pietà (a tre) Contessa Soffrir sì gran torto Quest'alma non sa Conte Ma il paggio rinchiuso?... Contessa Fu sol per provarvi Conte Ma i tremiti, i palpiti?... Contessa Fu sol per burlarvi Conte E un foglio sì barbaro?... Contessa e Susanna Di Figaro è il foglio E a voi, per Basilio... Conte Ah, perfidi! Io voglio... Contessa e Susanna Perdono non merta Chi agli altri nol dà Conte (con tenerezza) Ebben, se vi piace Comune è la pace Rosina inflessibile Con me non sarà Contessa Ah, quanto, Susanna Son dolce di core! Di donna al furore Chi più crederà? Susanna Cogli uomini, signora Girate, volgete Vedrete che ognora Si cade poi là Conte (con tenerezza) Guardatemi... Contessa Ingrato! Conte Ho torto, e mi pento! (baca e ribacia la mano della Contessa) Conte, Contessa e Susanna Da questo momento Quest'alma a conoscervi/-mi/-la Apprender potrà