Lo Spazzacamino

Su e giù per le contrade,
di qua e di là si sente,
la voce allegramente
dello spazzacamin!
Su e giù per le contrade,
di qua e di là si sente
la voce allegramente
dello spazzacamin.

S'affaccia alla finestra
una bella signorina,
con voce graziosina
chiama lo spazzacamin.
S'affaccia alla finestra
una bella signorina,
con voce graziosina
chiama lo spazzacamin.

Prima lo fa entrare
e poi lo fa sedere,
dà da mangiare e bere
allo spazzàcamin.
Prima lo fa entrare
e poi lo fa sedere,
dà da mangiare e bere
allo spazzàcamin.

E dopo aver mangiato,
mangiato e ben bevuto
gli fa vedere il buco,
il buco del camin.
E dopo aver mangiato,
mangiato e ben bevuto
gli fa vedere il buco,
il buco del camin.

Mi spiace giovanotto,
che il mio camin l'è stretto,
povero giovanetto,
come farà a salir?
Mi spiace giovanotto,
che il mio camin l'è stretto,
povero giovanetto,
come farà a salir?

Non dubiti signora,
son vecchio del mestiere,
sò fare il mio dovere,
dello spazzacamin.
Non dubi signora,
son vecchio del mestiere,
sò fare il mio dovere,
dello spazzacamin.

E dopo quattro mesi,
la luna va crescendo,
la gente va dicendo:
È lo spazzacamin!
E dopo quattro mesi,
la luna va crescendo,
la gente va dicendo:
È lo spazzacamin!

E dopo nove mesi,
è nato un bel bambino,
assomigliava tutto
allo spazzacamino.
E dopo nove mesi,
è nato un bel bambino,
assomigliava tutto
allo spazzacamin.