Fantasia
Venerus
3:15La prima volta che ho visto il mare era in una foto A grandezza naturale sopra un grattacielo Schivavo le macchine per non morire Mi nascondevo tra i motori caldi per passare l'inverno Ho la coda tagliata e il volto ferito Per una gattina da appartamento che poi non mi ha voluto Ho conosciuto uomini buoni, uomini cattivi Una carezza e uno sputo E mi cullavano le luci dei semafori Il lamentarsi dei piccioni E l'autunno era il fumo di un tombino E la nebbia era il mio modo di stare tra le nuvole Gareggiavo sul cemento Mi immaginavo come potesse suonare il silenzio Rubavo il pesce dai mercati Aspettavo a sciogliersi i gelati Usavo i panni come coperte E il sole nasceva dai camini Ho avuto poco, ma ho sognato tanto Sono un gatto di città Dentro questo cubo di cartone io ci sto piuttosto bene E prendo tutto il mondo con le mani in una palla di cotone Con un'acrobazia shinobi tendo un'imboscata a un luccichì Sicuramente è fatta, ho vinto io Alzo le mani e non c'è più In equilibrio sulla pila lecco i piatti da lavare Adesso apro un topolino e te lo vengo a portar Fra le rovine di campagna spadroneggio, sono un dio Sono io il più fortunato e non lo so nemmeno io E non so per quale prodigio con tutti i miei amici Che stiamo nel mondo a fatica, ma siamo felici Abbiamo avuto poco Abbiam sognato tanto E stiamo nel mondo a fatica, ma siamo felini