01010110
Visconti
3:20I controllori dell'ATM non hanno un cuore E io ho bisogno di elaborare Un bizzarro senso libidinoso nel fare le multe Mi manchi, ti penso e perdo litri di sangue Come loro son sempre in bilico Tra il pianto e le tue mutande Hai la medicina giusta Un pasto su un bordo fragile Sacrificare una certezza giusta Io sono il tuo agnello e tu la mia voragine Ma dipendo da un velenoso allattamento Non mi immagino facilmente Con il dolore addominale del tormento Vivo e solo contemporaneamente Ci si lascia così per niente? Per l'adorazione di un ascendente Ci si ama così poi, lentamente Come un riparo sofferente Non sarei lucido per dimostrarmi amico Ma voglio così tanto il tuo bene Son tanti anni e siamo stanchi Mi hai spaccato il cuore E le tue catene E vederti trascinare In un futuro non più insieme Non saprei più respirare Quando mi dici che tu con altri stai andando bene Mi hai prosciugato tutto l'umore Che nel silenzio cerco con le botte Ancora oggi io conto le ore Pensarti è un cappio che mi avvolge Ci si lascia così per niente? Per l'adorazione di un ascendente Ci si ama così poi lentamente Come un riparo sofferente