Dook Dook
Frank La Tanica
4:05Hm, tri poloski Fatti di notte a gridare nei boschi Pieno di muco ti lasci cadere e ti svegli in un buco cratere Patomskij Tutte le sere quando mi riduco uno straccio Ripenso a quello che faccio Qui lo traducono in grido d'aiuto ma è solo perché non mi piaccio Mi cambio la faccia e la metto da guerra M'esplode il miocardio e la faccia di merda La vostra bravura sul beat qui giace come da terra Io già ce n'ho una caterva Non c'è una cura per quello che ho dentro Split I mio riflesso mi osserva mentre l'attesa per il mio decesso mi snerva Plus ultra come l'MK la mia gente casca come gli alberi di Tunguska Poi si rialzano calzano scarpe macchiate e si incazzano come gli avessi toccato la madre Qui siamo messi lontano ma male lavate di capo col Paco Rabanne sciupato rubato da quello scaffale Di rime io un fantastiliardo tu fantasticando su quanto sei babbo Mi pappo il possibile l'inverosimile passo il mio tempo sul beat castigando Rilasso la voce prima che collasso del tutto e mi manca anche poco Fra in testa ho un ritardo rimango di sasso ho lo sguardo distrutto di Palla di Lardo prima di far fuoco Perduto nel vuoto frà come gli echi di un brutto passato remoto Dentro la mia testa come un maremoto Dagli occhi più sale che nel mare morto Mi guardo in torno in un mondo di matti io sono l'unico savio Però è il contrario schegge nei graffi cocci di vetro nel cranio Eeny, meeny, miny, mo Quanto tempo mi rimane... questo tempo mi rimane sullo stomaco... Miny, moe, miny, moe Penso a delle cose strane mentre le persone sane no... Eeny, meeny, miny, moe! Eeny, meeny, miny, moe! Eeny, meeny, miny, moe! Mi ritieni con... dei problemi seri brò... Miny, moe, miny, moe Me la vivo male però me la vivo ancora un po'... Miny, moe. Le cantine... notti al gelo Le cartine... col Vangelo Le panchine... gli occhi al cielo Sera killer frate lo sfacelo Faccio pensieri nocivi e non dormo Fuori la testa da sotto la sabbia Mi guardo intorno e come la Plath sarebbe da metterla in forno Calmati Franky respira persisti Spaccati i denti per quanto li stringi ma mi raccomando resisti Tingi la tela con il tuo cervello solo dopo averlo premuto nei dischi Sai Peter Pan nella dura realtà è volato con una cintura lontano da qua facendo dei pensieri tristi Mi sto divertendo ma non sto ridendo Qui non sto vivendo sto ammazzando il tempo Scorrazzando a vento lascio che mi guidi e tipico mi pento Mi dicono ''ridi che ti svegli freddo'' Sti rincoglioniti che li vedi dentro siti scemo solo li ti senti fresco Attitudini da maledetto quasi non ti puoi alzare dal letto Per le inquietudini frà come incudini sopra al tuo petto Faccio il gioco del disperato Roulette russa a pieno tamburo Sono tutti il cane di Trilussa Fanno la morale questi paraculo Poi nei quartieri di Roma cinodromi Quei cani corrono sotto degli ordini E quelli randagi e bastardi per strada ci crepano in preda ad effetti psicotropi Sempre anger dalle fogne Cliff I miei testi per voi come Poignee Griffe Senza nulla togliere a chi vuole gioie Paranoie e noie però loyalty Eeny, meeny, miny, moe Quanto tempo mi rimane... questo tempo mi rimane sullo stomaco... Miny, moe, miny, moe Penso a delle cose strane mentre le persone sane no... Eeny, meeny, miny, moe! Eeny, meeny, miny, moe! Eeny, meeny, miny, moe! Mi ritieni con... dei problemi seri brò... Miny, moe, miny, moe Me la vivo male però me la vivo ancora un po'... Miny, moe.