Bastard Dun Gat
Peritoperaria
3:25L'ho incontrata per strada Mi son voluto fermare Chiedeva un passaggio "Portami al mare" Del retto sulla fronte I capelli raccolti Mi disse, "Buongiorno" Aveva le lacrime agli occhi "Dammi un passaggio, per cortesia Mi sta cercando la polizia Ora, ti prego, fammi un favore Non voglio tornare di nuovo in prigione" E mentre viaggiavo guardavo il suo viso C'era tanta tristezza, nemmeno un sorriso E sopra il suo abito nemmeno moderno Un pallido viso come il sole d'inverno Poi senza fiatare accese una fiamma Con mano tremante si fece una canna Allora gli chiesi, "Perché butti la vita?" Lei mi rispose, "Sono stata tradita Ho attraversato il mare al chiaro di luna Son venuta in Italia a cercar la fortuna E invece ho trovato la droga e le botte Mi han violentata di giorno e di notte" "I miei diciott'anni uno sputo nel vento Ma forse era meglio se andavo in convento Ora, ti prego, non farmi parlare Schiaccia il pedale e portami al mare" E appena arrivati vicino al Gargano Biglietto d'imbarco, mi stringe la mano Voglio tornare a casa mia Nel mio paese, nell'Albania "Là non c'è pane, ogni giorno è una guerra Preferisco morire nella mia terra" Poi dalle sue labbra con molto timore "Sei il primo uomo a cui non porto rancore" E mentre mi abbraccia e mi ringrazia di tutto Mi dà un lungo bacio, rimango di stucco Poi dalla prua di questo traghetto Mi manda un saluto, mi lancia un biglietto "È un tipo come te che avrei voluto incontrare Ti aspetterò ogni notte sul mare" "Ti aspetterò ogni notte sul mare" "Ti aspetterò ogni notte sul mare" "Ti aspetterò ogni notte sul mare"